Il 2023 è stato per la nostra cooperativa un anno importante e ricco di sfide. Nel Bilancio Sociale che qui vi presentiamo abbiamo raccontato tutte le azioni che abbiamo svolto.
Come facciamo da 35 anni, anche nel 2023 ci siamo messi in gioco in prima linea su tutti i progetti in cui siamo quotidianamente ingaggiati, e lo abbiamo fatto non solo dal punto di vista professionale ma mossi anche da una profonda spinta passionale.
“La spinta al nostro lavoro è prima di tutto passionale – racconta Alberto Baccichetto presidente di La Esse – lo facciamo perché ci crediamo, perché siamo proiettati verso la promozione della vita, dell’eros verso le persone e la loro dignità; lo facciamo con il cuore e con una grande voglia di lottare per nuove forme di qualità di vita per le bambine e i bambini che crescono, per gli adolescenti e il loro bisogno di essere un po’ più considerati e per tutte le persone che cercano di attraversare momenti difficili provando a guardare ad un futuro di cambiamento e di speranza”.
In particolare il 2023 è stato l’anno delle sfide, ne elenchiamo qui di seguito alcune:
- l’inserimento dei nuovi soci e lavoratori provenienti dalla Cooperativa Yumè in primis;
- la lotta contro i requisiti dell’intesa stato-regioni che ci escluderebbe dal continuare a sviluppare il nostro modello e approccio al contrasto alla violenza di genere;
- i nuovi sviluppi dell’housing, con i 49 appartamenti in gestione;
- il consolidamento della relazione con “Scintille.it”;
- l’avvio del progetto PIPPI per la prima volta in Cooperativa;
- lo sviluppo di nuovi contesti di partecipazione in Cooperativa quali sono e saranno le aree tematiche e territoriali e l’ampio piano di formazione interna del personale;
- l’avvio di sperimentazioni di piani di fundraising per i progetti nel territorio.
Nel 2024 stiamo proseguendo la strada, spinti dalla forte motivazione a voler consolidare la Cooperativa come soggetto che promuove il cambiamento sociale e un contesto lavorativo stabile e stimolante per soci e lavoratori.