Il centro antiviolenza delle donne libere è un luogo che accoglie e sostiene donne che stanno vivendo una situazione di violenza o di maltrattamenti familiari.
Il Centro è sito a Quinto di Treviso ed è nato ad aprile 2020 in pieno lockdown da una collaborazione della nostra cooperativa e Domus Nostra con il contributo della Regione Veneto. Dalla sua nascita 160 donne hanno chiesto aiuto al Centro Antiviolenza di cui 47 nel 2022. Coerentemente con i dati ISTAT sul fenomeno della violenza di genere, le utenti del centro afferiscono a diverse categorie sociali e di età: possono essere ad alta e bassa scolarizzazione, possono essere occupate, disoccupate, libere professioniste. Hanno in prevalenza un’età compresa dai 30 ai 50 anni, il 90% ha figli e il 70% ha cittadinanza italiana.
Al centro le donne vengono accompagnate a proteggersi dalla violenza e vengono sostenute in scelte molto importanti quali la separazione dal partner, la denuncia del maltrante etc. Una volta in sicurezza le donne affrontano un tortuoso percorso di empowerment e emancipazione che passa spesso per l’individuazione di un nuovo lavoro, una nuova casa… una nuova vita!
Grazie anche ai fondi raccolti col 5×1000 dalla cooperativa La Esse, nel 2022 il Centro delle donne libere ha avviato un progetto sperimentale: “Women at Work” che intende favorire l’inserimento lavorativo delle donne attraverso colloqui specifici volti all’orientamento e alla realizzazione del Curriculum Vitae. Si è iniziato inoltre a costruire una rete con aziende sensibili e attente ai bisogni delle donne per creare maggiori opportunità di inserimento lavorativo con contratti di lavoro regolari. Spesso infatti le donne sono costrette a scegliere opzioni lavorative precarie che però non permettono loro né la sussistenza né l’esercizio della cittadinanza come ad esempio accedere a un affitto e avere una pensione.
In occasione del 25 novembre, giornata mondiale per il contrasto alla violenza di genere, quest’anno il Centro delle donne libere propone la campagna di raccolta fondi “Women at Work: sostieni una mamma”. Tale campagna vuole nello specifico esser vicino alle mamme che stanno uscendo da un contesto di violenza e che si stanno reinserendo nel mondo del lavoro. Ricominciare per una mamma non è facile: la gestione dei figli e del lavoro quasi mai sono semplici da conciliare. La campagna di raccolta fondi vuole quindi contribuire al pagamento di quei servizi che possono sostenere le mamme sole: rette dell’asilo nido, della scuola materna o della babysitter.
Dona con un versamento a:
Cooperativa sociale La Esse s.c.s.
IBAN IT63F0874912002000000470002
Oppure vai alla pagina dedicata al progetto: clicca qui