Da quando siamo nati, come cooperativa, stiamo provando ad accompagnare e promuovere percorsi di cambiamento con gli adulti. Stiamo provando, in quanto il lavoro socio-educativo richiede sempre un forte lavoro di ricerca e azione, dove i risultati che si raggiungono diventano base per iniziare nuove sperimentazioni.
La necessità di lavorare in quest’ottica viene da sé se si vogliono innestare dei percorsi di transizione con gli adulti che abitano la complessità del vivere nella nostra società, con bisogni impellenti e molto concreti. Sappiamo che la soddisfazione di tali bisogni passa per un approfondito percorso di apprendimento e di consapevolezza rispetto al proprio percorso di vita, alle scelte passate, attuali e future. Tale percorso di apprendimento tuttavia avviene solo se riusciamo a garantire alle persone una tranquillità e una stabilità di fondo rispetto ai loro bisogni primari.
Questo sia per le persone migranti che stanno costruendo un percorso di integrazione, per le donne vittime di violenza e il loro percorso di rinascita, le persone senza dimora che necessitano di uscire da uno status cronico di precarietà, le persone vittime di sfruttamento lavorativo e sessuale che vogliono provare a scoprire una nuova speranza. Per tutte e tutti loro, per costruire un nuovo percorso di apprendimento e cambiamento, è necessario garantire:
- una casa, ovvero una soluzione abitativa stabile ed adeguata anche se temporanea;
- dei viveri, quanto necessario per rispondere ai bisogni primari, quali l’alimentazione ed il vestiario;
- la presenza di educatrici ed educatori, una prima rete sociale come base sicura in modo da poterci concentrare con loro sul costruire un nuovo progetto di vita.
Come cooperativa, promuovere processi di empowerment sociale con gli adulti è la nostra chiave di lettura su tutti gli interventi, dove non agiamo mai solamente con il singolo ma proviamo ad innescare dei processi collettivi. In questi processi la partecipazione delle persone è una delle chiavi su cui costruire il loro percorso di cambiamento verso una nuova fase di vita.
La sfida che intendiamo percorrere sempre di più è quella di promuovere la cittadinanza attiva come forma di ricostruzione di reti sociali e come nuovo ingaggio delle persone in una nuova quotidianità fatta di relazioni sociali e cura per i beni relazionali comuni.
Per lavorare in tal senso ci avvaliamo per la maggior parte delle volte di finanziamenti che ci permettono di garantire la risposta ai bisogni primari e la nostra presenza educativa e animativa. La disponibilità di tali risorse è imprescindibile molte volte per realizzare i nostri progetti e purtroppo ancora non sufficiente. Per rispondere al bisogno abitativo e per strutturare progetti che prevedano l’accoglienza abitativa, infatti, non sono sufficienti le sole risorse economiche ma è necessario trovare delle collaborazioni con altri soggetti del territorio che siano disponibili a mettere a disposizione, a fronte di tutte le garanzie necessarie, delle abitazioni in affitto alla cooperativa per poter aiutare più persone possibili in percorsi di riscatto sociale.
Se hai una casa da affittare, puoi scaricare la brochure informativa per reperire tutte le informazioni per valutare una collaborazione con noi.