“Prove di Volo” è il nome dell’azione rivolta ai genitori di figli e figlie adolescenti realizzata all’interno del Piano di intervento in materia di politiche giovanili della Regione del Veneto D.G.R. 1362/2019 e D.G.R. DGR 1563/20 con capifila il comune di Spresiano che coinvolge oltre 20 Comuni dell’ATS_09 Treviso. Nel progetto “Generazioni connesse: CreAttivaMENTE insieme”.
“Prove di Volo” rappresenta una sfida e un’opportunità perché desidera andare oltre l’idea di un genitore alla ricerca di momenti formativi o bisognoso di strumenti e di opinioni fornite da esperti.
I genitori partecipanti avevano certamente bisogni e richieste, ma hanno anche accolto l’idea di essere portatori di competenze e l’assunto che l’adolescente tipico non esiste: esiste la figlia o il figlio che si relaziona con me come padre o madre, con noi come coppia, con i pari, con gli altri adulti e con lo sconfinato mondo dei social network.
Negli ultimi 2 anni un’equipe di educatori e psicologi della Cooperativa La Esse ha progettato e condotto 10 laboratori rivolti a genitori con figli adolescenti stimolando la riflessione e il confronto su 3 grandi aree tematiche:
- le tappe di sviluppo (sfide e potenzialità) in adolescenza;
- la comunicazione tra genitori e figli;
- le parole per parlare di sessualità.
130 genitori hanno partecipato alle serate di confronto e quasi il doppio hanno espresso il proprio interesse per la proposta.
Durante ciascuna serata si sono succeduti momenti di riflessione individuale, lavori di gruppo, discussioni in plenaria. Sono stati proposti anche diversi strumenti e metodologie per stimolare la partecipazione di tutti i genitori e la condivisione di idee ed esperienze. Si è lavorato partendo da immagini, spezzoni di film o cortometraggi, articoli di giornale, sondaggi, contributi teorici tratti dalla letteratura sull’adolescenza, simulazioni di dialoghi tra genitori e figli, domande ed esperienze personali.
Inizialmente alcuni genitori si sono detti perplessi e si sono sentiti un po’ spiazzati, in quanto abituati ad una formazione classi in cui ascoltare e prendere appunti. Una volta però accolto il senso della proposta la hanno valutata molto positivamente.
É stata apprezzata anche la scelta di creare gruppi non troppo numerosi (max 15 persone). Ciò ha permesso di instaurare più facilmente un clima di ascolto connotato dall’impegno al rispetto reciproco e alla riservatezza.
Le 3 tematiche scelte per “Prove di Volo” hanno permesso di spaziare su molti aspetti della vita degli adolescenti e della relazione con i propri genitori. Sono state ritenute particolarmente utili i momenti di confronto sulla sessualità e sulla comunicazione.
Riguardo al primo tema, l’attenzione si è concentrata inizialmente sul concetto stesso di sessualità (la mia idea e quella dei giovani, il significato che le attribuisco, i valori che mi ispirano, ecc.) e quindi sui dubbi e le preoccupazioni che i genitori sentivano di avere nel parlarne con i figli. Qui i temi salienti erano soprattutto quelli:
- della “distanza” (cosa posso fare se mio figlio/mi a figlia si allontana o non vuole comunicare con me?);
- del non sentirsi sufficientemente preparati (“i miei genitori non parlavano di queste cose”);
- del mondo di internet e dei social;
- dell’identità di genere.
Rispetto all’argomento “comunicazione” i momenti più apprezzati e coinvolgenti sono stati quelli in cui i partecipanti si sono messi in gioco personalmente: raccontando esperienze personali, partecipando a simulate, commentando e discutendo su esempi concreti tratti dalla loro quotidianità o da contributi video.
Molto significativa è stata anche la realizzazione di un incontro ad hoc in cui i figli dei partecipanti
hanno accettato di essere presenti e coinvolti per un momento confronto.
Riportiamo di seguito alcuni commenti raccolti alla fine dei laboratori:
- “Laboratorio di confronto reciproco molto valido”
- “Esperienza forte, ha superato le aspettative, ottima la conduzione dei formatori, mi sono sentita supportata e ho appreso molto”
- “Molto interessanti le attività proposte per la condivisione delle esperienze”
- “Le parti di lavoro pratico hanno stimolato il mettersi in gioco dei presenti”
- “Mi è piaciuto il clima che si è creato all’interno del gruppo e alcune situazioni mi hanno fatto molto riflettere sugli errori commessi come genitore”.
- “Del laboratorio ho trovato molto interessante poter interagire con gli altri genitori a livello pratico, mettermi in gioco attraverso consegne che ci venivano date, non è stato solo un incontro puramente teorico”
- “La parte del confronto con altri genitori, mediata dal commento e dalla visione dei formatori, è stata di fondamentale importanza”
- “Un po’ di imbarazzo nel partire ma alla fine è stata una esperienza che mi ha arricchito”
- “É stata un’esperienza davvero sorprendente, dopo le chiusure della pandemia, stare in una stanza a condividere le mie paure e angosce di genitore con altri genitori angosciati come me. Ne avevamo tutti davvero bisogno”.