Da maggio a settembre un programma di iniziative speciali per le bambine e i bambini dello Spazio Bisciò, in ricordo di Vincenzo Muia.
Un atto d’amore per le bambine e i bambini dello Spazio Bisciò. Nasce così “Imparare è una grande avventura”, un programma di attività speciali in ricordo di Vincenzo Muia. L’iniziativa è il frutto della volontà di Stefania Gialdroni che, per ricordare il compagno scomparso prematuramente in un incidente stradale ad ottobre 2023, ha avviato una raccolta fondi da destinare a un progetto di formazione e crescita per i minori.
Attraverso la musica, l’arte, la natura e la scoperta, il programma dedicato a Vincenzo offrirà alle bambine e ai bambini che frequentano lo Spazio l’opportunità di vivere esperienze nuove e preziose, sostenendo con i fondi raccolti un laboratorio di musica e due uscite educative, in estate, all’Oasi Naturalistica Cervara, alle porte di Treviso, e all’Orto Botanico di Padova.
Lo Spazio Bisciò, promosso dalla Fondazione Zanetti Ets in collaborazione con la cooperativa La Esse, fucina di tante iniziative di inclusione e integrazione, da due anni è un punto educativo di riferimento per minori, genitori e per la comunità dei quartieri Nord di Treviso. Un luogo di supporto che propone abitudini sane e la possibilità, per i piccoli utenti, di stare insieme ai propri pari sentendosi accolti nell’espressione delle proprie passioni e dei propri interessi.
“Imparare è una grande avventura” sarà un’occasione per i bambini e le bambine che, come Vincenzo, crescono nelle periferie, spesso in assenza di esperienze e stimoli che li aiutino a crescere con risorse e consapevolezza.
Si parte l’8 maggio con il Laboratorio di Djembe, cinque incontri per imparare a creare ritmi semplici e sonorità con strumenti a percussione adatti a tutti, incoraggiando ognuno a divertirsi improvvisando.
Il corso si concluderà il 12 giugno nel parco del Quartiere di San Paolo di Treviso con un piccolo concerto e un momento di drum circle con il coinvolgimento del pubblico.
Due le uscite educative programmate in estate. A luglio bambine e bambini visiteranno l’Oasi Naturalistica del Mulino Cervara a Quinto di Treviso, una riserva naturale inserita nel Parco Naturale Regionale del Fiume Sile. Accompagnati da una guida naturalistica, scopriranno uno degli ultimi esempi rimasti di area umida di risorgiva, Sito di Interesse Comunitario (S.I.C.) per il rifugio della fauna selvatica e la conservazione della flora spontanea del Sile. Nel parco, che ospita soprattutto specie animali che vivono allo stato selvatico, ma anche gufi e cicogne accuditi in condizioni controllate, si divertiranno anche con un’attività di orienteering.
A settembre, prima dell’inizio del nuovo anno scolastico, è in programma la visita all’Orto Botanico di Padova. Fondato nel 1545, è l’orto botanico universitario più antico al mondo e dal 1997 è Patrimonio Mondiale UNESCO. Accoglie 3500 specie diverse per rappresentare, anche se in formato ridotto, una parte significativa del regno vegetale. La visita comprenderà anche un laboratorio didattico per approfondire in modo dinamico e interattivo i contenuti scientifici dell’Orto e imparare a conoscere la natura e a prendersene cura; quindi, una breve passeggiata nel centro storico della città con una guida davvero speciale: Stefania.