Il lavoro dell’équipe, in stretta connessione con la committenza, i partner di progetto ed i 10 Comuni appartenenti alla Federazione del Camposampierese sta favorendo la nascita, l’attivazione e costruzione di una comunità di pratica basata su interessi e curiosità comuni riguardanti le tecnologie dell’informazione e la comunicazione e la formazione rispetto alle stesse; sta concorrendo alla riduzione del digital divide nel territorio della Federazione.
Stiamo coinvolgendo più di 20 partner territoriali, tra cui gli Istituti Superiori. Ragazzi e ragazze di 16 e 17 anni sono stati coinvolti nella realizzazione dei toolkit e nei momenti formativi, riconoscendoli come attività PCTO. Abbiamo incontrato più di 200 utenti nei percorsi di alfabetizzazione digitale e sensibilizzazione, con Techstation abbiamo realizzato e stiamo progettando eventi ad hoc su temi dell’innovazione digitale e delle nuove tecnologie. Stiamo curando la relazione con un gruppo di persone partecipanti al progetto, che possa sentirsi riconosciuto e possa prendere parte nell’immaginare e costruire le prospettive di sviluppo dei luoghi e delle attività.
Con i percorsi laboratoriali, almeno 2 per ogni Comune, abbiamo incontrato:
- genitori di bambini scuole primarie e ragazzi scuole secondarie di primo grado o educatori;
- studenti scuole secondarie di primo e secondo grado;
- anziani ed adulti con scarse competenze digitali;
- giovani ed adulti con competenze digitali di base;
- piccole e medie imprese ed enti di categoria.
Per ogni target abbiamo elaborato contenuti e strumenti specifici, tenendo fermi gli obiettivi comuni di aumentare la consapevolezza sulle dinamiche legate all’uso delle tecnologie digitali, la conoscenza di strumenti (pc, smartphone, app) e la relazione collaborativa tra le persone, per concorrere a ridurre quel digital divide che può, quotidianamente, innescare sentimenti di frustrazione, esclusione, difficoltà di accesso ai servizi, blocco e isolamento.
