Le donne vittime di violenza o in situazione di fragilità spesso affrontano sfide significative nel reinserirsi nel mondo del lavoro, questo progetto si è concentrato proprio su questo aspetto cruciale, offrendo supporto e opportunità alle donne che cercano di ricostruire le proprie vite.
Il progetto WOMEN’S EMPOWEMENT è stato finanziato dal Bando Fondi 8×1000 Chiesa Valdese 2022 nella categoria “prevenzione e contrasto della violenza di genere” e si è svolto da aprile 2023 a maggio 2024 nelle province di Treviso e Venezia.
Le beneficiarie del progetto sono state sette donne, uscite da situazioni di violenza o in condizione di bisogno abitativo. Molte di loro erano fuoriuscite dal mercato del lavoro o non vi sono mai entrate a causa di violenza economica o della delega al partner della gestione economica.
Il progetto ha previsto dei momenti formativi di gruppo, sia sulle tematiche della sicurezza negli ambienti di lavoro, sia sulle strategie e canali di ricerca attiva del lavoro, con l’obiettivo di dare alle partecipanti gli strumenti essenziali per facilitare il loro ingresso nel contesto lavorativo.
Il corso sicurezza è stato progettato e realizzato proprio in funzione della specificità del target ed è stato incentrato sui seguenti aspetti:
- Aggiornamento normativo: le normative sulla sicurezza sul lavoro possono cambiare frequentemente. Un corso aggiornato garantisce alle future dipendenti di essere al corrente delle ultime leggi e regolamenti, proteggendole e tutelandole meglio.
- Conoscenza dei rischi attuali: il contesto lavorativo e i relativi rischi possono mutare significativamente nel corso degli anni. Il corso di sicurezza ha fornito dunque una panoramica aggiornata dei nuovi rischi e delle pratiche di prevenzione.
- Utilizzo di nuove tecnologie e procedure: le tecnologie e le procedure di lavoro possono evolversi. Per questo, il corso di sicurezza permette di familiarizzare con nuove attrezzature, software, e procedure operative che avrebbero potuto essere sconosciute perché entrate da poco nell’ambito lavorativo.
- Promozione di una cultura della sicurezza: partecipare a un corso di sicurezza rinforza l’importanza della sicurezza sul lavoro, promuovendo una cultura della sicurezza all’interno dell’organizzazione. Questo è particolarmente importante per chi rientra dopo un periodo di assenza.
- Prevenzione degli infortuni: le conoscenze acquisite attraverso un corso di sicurezza aiutano a ridurre il rischio di infortuni sul lavoro, che può essere più alto per chi non è stato esposto a un ambiente lavorativo per un periodo prolungato.
- Autostima e confidenza: essere preparate e consapevoli delle pratiche di sicurezza può aumentare la fiducia in sé stesse e la propria capacità di svolgere il lavoro in modo sicuro ed efficiente. Questo tanto più, come nel caso specifico, se vi è stato un percorso di violenza nei confronti della donna, che ha comportato una generale sfiducia verso sé stessa.
- Integrazione nel team: partecipare a un corso di sicurezza insieme ad altre donne può facilitare l’integrazione e lo scambio all’interno del gruppo, promuovendo un ambiente di lavoro collaborativo e sicuro.
Gli incontri formativi di gruppo sul tema delle strategie e dei canali di ricerca attiva del lavoro sono stati basati su metodologie legate alla formazione frontale e all’apprendimento attivo, per perseguire i seguenti obiettivi:
- Consapevolezza delle Soft Skills: evidenziare l’importanza delle competenze trasversali (soft skills) e come presentarle efficacemente durante la ricerca del lavoro e nei colloqui. In un contesto di sfiducia verso il lavoro, mettere in evidenza le proprie competenze trasversali significa partire dal sé per e dai propri punti di forza per guardare con fiducia al mercato lavorativo.
- Comprendere il Mercato del Lavoro: fornire una panoramica delle tendenze attuali del mercato del lavoro, delle professioni più richieste e delle competenze più ricercate.
- Identificare canali di ricerca del lavoro: presentare i diversi canali attraverso i quali è possibile cercare lavoro, come portali online, agenzie di collocamento, social media professionali, network personali, Centri per L’impiego, siti aziendali.
- Sviluppare strategie di ricerca: insegnare ai partecipanti come sviluppare una strategia di ricerca del lavoro efficace, che includa la definizione di obiettivi professionali chiari e la pianificazione di azioni specifiche per raggiungerli.
- Ottimizzare il Curriculum Vitae (CV) e la lettera di presentazione: fornire indicazioni su come redigere e aggiornare un CV professionale e persuasivo, che evidenzi le competenze, le esperienze e i risultati più rilevanti per il ruolo desiderato e una lettera di presentazione efficace
- Prepararsi per i colloqui di lavoro: fornire tecniche e consigli per prepararsi ai colloqui di lavoro, affrontare domande comuni e comportamentali, e presentarsi in modo professionale.
Nelle attività formative si è dato spazio, dal punto di vista metodologico all’apprendimento attivo (attraverso discussioni, attività pratiche, esercitazioni, simulazioni) e all’apprendimento cooperativo (attraverso lavori in piccoli gruppi, per il raggiungimento di obiettivi comuni, con il supporto reciproco).
Parallelamente alle attività di gruppo, è stato avviato l’orientamento individuale, con l’obiettivo di raccogliere dati sullo status occupazionale delle partecipanti e valutare il percorso più adatto a ciascuna donna. Attraverso azioni di mentoring e coaching, è stato possibile dunque guidare e supportare le donne nel loro percorso di sviluppo professionale e personale. In particolare, rafforzando gli apprendimenti del percorso di gruppo e traghettando le stesse verso lo sviluppo di competenze specifiche e il supporto nella carriera.
In seguito, i percorsi di orientamento e di sostegno nella ricerca lavorativa sono sfociati nell’attivazione di quattro tirocini. Il percorso di tirocinio rappresenta un passo cruciale per consolidare le competenze acquisite e facilitare l’inserimento lavorativo. La collaborazione con il mondo aziendale è stata preziosa, consentendo loro di mettere in pratica competenze trasversali e tecniche. Inoltre, l’importante connessione con i partner aziendali ha portato all’inserimento lavorativo di due tirocinanti al termine dei loro percorsi.