A Camposampiero l’inizio di giugno, tra piogge, attese, playlist e striscioni ha regalato ai ragazzi e alle ragazze del progetto FLIC un bel momento di festa. Un’occasione concreta per festeggiare i quattro anni di questa progettualità che sta per volgere al termine.
Come educatrici abbiamo iniziato a incontrare questi ragazzi, nati nel 2010, quando erano ancora in quinta primaria e li abbiamo accompagnati fino ad oggi, fino ai tanto attesi esami di terza media. In questi quattro con loro abbiamo messo in fila diverse esperienze di laboratorio, interventi in classe, scelte scolastiche e confronto con genitori, insegnanti, soggetti del territorio ed educatori.
“FLIC – Il Futuro è un Lavoro in Corso” in questi quattro anni ha avuto l’obiettivo di sviluppare un modello di orientamento precoce, continuativo e integrato per potenziare la capacità di operare scelte formative e di vita consapevoli attraverso lo sviluppo delle competenze chiave del sapere, saper essere e saper fare.
Sebbene gli esami di terza media fossero alla porte abbiamo voluto comunque proporre un momento per recuperare la storia e la narrazione di un passato che ha saputo guardare al futuro. Un futuro in corso che si è costruito grazie agli altri, grazie a chi può prendere a cuore un momento per fermarsi a discutere, per fermarsi a progettare, per fermarsi ad ascoltare e per fermarsi a chiedere. Abbiamo lavorato così, ma soprattutto i 120 ragazzi e ragazze nati nel 2010 frequentanti l’Istituto Parini di Camposampiero, che oggi hanno 13 anni, ci hanno permesso di lavorare in questo modo.
Chilometri in bicicletta, miriadi di cartelloni con inchiostri di sogni e inchiostri di dubbi, decine di fotografie, decine di luoghi e spazi vissuti insieme, centinaia di occhi e facce che sono diventati alleati di percorsi di vita. Con i ragazzi e le ragazze abbiamo dipinto, scritto, improvvisato, scelto una scuola, scelto che laboratorio fare, abbiamo scelto che cosa ci interessa e cosa vogliamo cambiare, abbiamo provato, ascoltando, a vedere strade possibili per risolvere quei piccoli sassolini nelle scarpe che quotidianamente ci spengono talvolta il sorriso, che rabbuiano l’umore e rallentano i passi.
Ci siamo festeggiati, sabato 1° giugno in occasione del FLIC Party, nella strepitosa cornice del parco di Villa Campello a Camposampiero. Ci siamo festeggiati con gli attestati e le targhe, con una sacca targata FLIC tutta da riempire; ci siamo festeggiati per farci vedere in quanti siamo; ci siamo festeggiati perché non è vero che l’essenziale deve essere solo invisibile: ci siamo festeggiati perché stare con i ragazzi e le ragazze a costruire il futuro e le scelte, impone l’esserci… anche con i sassolini nelle scarpe. Ci siamo festeggiati mangiando e bevendo insieme, riguardando le fotografie come album di ricordi di un passato che riempie il presente e carica il futuro, stringendo mani e abbracci, ascoltando le note del presente. Per qualche minuto abbiamo messo in secondo piano il nostro vestito di educatore, assessore, fotografo, bibliotecario, naturalista, genitore, ragazzo e ragazza di terza media perché eravamo, per un attimo, solo un pezzo di futuro indistinto che esiste solo nei legami vissuti.
Grazie a chi ha potuto esserci e a chi c’era con il pensiero, alla prossima gita e alla prossima festa!
Luisa Morosinotto
Il progetto “FLIC – Il Futuro è un Lavoro in Corso” è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il progetto in questi anni è stato coordinato da Jonathan Cooperativa Sociale in collaborazione con La Esse e Cooperativa Carovana, con partner pubblici e privati e l’Università di Pisa. Ad essere coinvolto è stato il territorio dei 4 Istituti Comprensivi del progetto: Carmignano di Brenta-Fontaniva; Camposampiero; San Giorgio in Bosco; Grantorto – Gazzo. San Pietro in Gu, in provincia di Padova. In particolare la nostra cooperativa ha seguito il progetto nel territorio di Camposampiero.